È positivo il bilancio della raccolta dei Pneumatici Fuori Uso gestito da Ecopneus che chiude il 2020 con 189.569 tonnellate. Un buon risultato, è la valutazione della società soprattutto in considerazione “delle criticità, dovute all’emergenza sanitaria” e “alla conseguente netta flessione della sostituzione di pneumatici”. Rispetto agli obiettivi previsti dalla legge la raccolta si attesta al 96%: un risultato importante – per Ecopneus – soprattutto a fronte di un crollo nel 2020 delle vendite di pneumatici – e delle conseguenti risorse economiche derivanti dal contributo ambientale che finanziano il sistema – di circa il -20%. Inoltre Ecopneus comunica che al 15 gennaio 2021 è stata già raccolta anche la coda residua dello scorso anno. “Abbiamo messo in campo un importante sforzo gestionale per assicurare la raccolta dei Pneumatici Fuori Uso presso gli operatori, anche durante il lockdown” afferma Giovanni Corbetta, Direttore Generale di Ecopneus”. Sono state, per concludere, 66.000 le richieste di prelievo di Pneumatici fuori uso fu esaudite presso gli oltre 21.000 gommisti serviti in tutta Italia.
Pneumatici esausti, 190mila tonnellate raccolte nel 2020
Ecopneusi valuta positivo l’andamento soprattutto in considerazione delle emergenze sanitarie ed economiche affrontate in questo periodo