L’oceano, spiega l’Omm, “assorbe oltre il 90% del calore in eccesso intrappolato dai gas serra, proteggendoci da aumenti di temperatura ancora maggiori a causa dei cambiamenti climatici” ma “questo ha un prezzo pesante poiché il riscaldamento degli oceani e i cambiamenti nella chimica degli oceani stanno già sconvolgendo gli ecosistemi marini e le persone che dipendono da loro” Traccia una linea di ferma preoccupazione l’Organizzazione meteorologica mondiale-Omm (World meterorological organization-Wmo) dall’Onu, cogliendo l’occasione della Giornata mondiale della meteorologia, che ricorre ogni 23 marzo dal 1950, quando fu istituita l’Organizzazione meteorologica mondiale-Omm Nel rilevare che “le osservazioni, la ricerca e i servizi sono più critici che mai per oltre il 70% della superficie terrestre, che è sempre più vulnerabile e pericolosa”, l’Omm ricorda che il cambiamento climatico sta colpendo duramente l’oceano e aumentando i rischi per centinaia di milioni di persone perchè “l’equilibrio naturale fra oceano e atmosfera è sempre più distorto dagli effetti delle attività umane”, per via delle emissioni di gas serra che andrebbero azzerate e che sono causa del riscaldamento globale

Attenzione, anche l’Oceano rischia l’inquinamento
E’ lui il protagonista della Giornata mondiale della meteorologia. Questo mare assorbe oltre il 90% del calore in eccesso intrappolato dai gas serra, proteggendoci i” ma “questo fattore ha un prezzo pesante poiché il riscaldamento degli oceani stanno già sconvolgendo gli ecosistemi marini