La deforestazione corre veloce: così “mandiamo in fumo” il polmone verde del Pianeta

Rallenta ma non abbastanza la deforestazione nel Mondo. E ci sono territori dove la tendenza è alla crescita.

10 milioni di ettari di bosco, tanti ne vanno persi ogni anno in tutto il Mondo per colpa delle attività umane. E’ questo il quadro fornito dalla Fao, l’agenzia Onu per l’agricoltura, che ha fotografato la situazione negli anni 2015-2020. Notando un netto miglioramento: nei cinque anni precedenti la media era di ben 12 milioni di ettari ogni 12 mesi. 

E’ però presto per cantare vittoria. Sì, perché se in Europa o in Asia la deforestazione rallenta, in Africa ed in Sud America corre ancora troppo veloce. Con conseguenze potenzialmente devastanti: non solo i 4 miliardi di ettari di foreste presenti sulla Terra ci forniscono ossigeno “in cambio” della nostra anidride carbonica ma sono essenziali per la tutela della fauna selvatica e la salvaguardia della stabilità del suolo. 

Non tutto è comunque perduto: il 90% delle foreste – infatti – è in grado di rigenerarsi da solo se lasciato indisturbato e la nascita di sempre nuove aree protette in tutto il Globo potrebbe aiutare. Soprattutto laddove – come in Brasile – veri e propri gioielli come la Foresta Amazzonica vengono deturpati giornalmente, con luglio 2021 che ha fatto segnare +57% di aree deforestate rispetto all’anno precedente. Oltre 10.500 chilometri, l’area più grande dal 2012. 

Total
0
Shares
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *