In Italia il sistema delle aree naturali protette è composto da 24 Parchi Nazionali, 133 Parchi Regionali, 147 Riserve Naturali Statali, 30 Aree Marine Protette, oltre trecentosessanta Riserve regionali, e una vasta rete di siti protetti, la maggior parte dei quali rientranti nella Rete Natura2000 della Ue. Il compendio di questa ricchezza tutta italiana è arrivato nei giorni scorsi con la Giornata Europea dei Parchi, voluta per omaggiare il prio parco nazinale d’Europa del 1909 in Svezia. Sempre in Italia abbiamo 820mila ettari di boschi e foreste nei parchi, che svolgono funzioni ecosistemiche fondamentali: fra queste l’assorbimento di 145 milioni di tonnellate di CO2 eq./anno. Nei soli Parchi nazionali negli ultimi 10 anni sono stati attivati 1700 progetti di ricerca, mentre in media ogni anno si svolgono 45 operazioni di reintroduzione e ripopolamento di specie a rischio.
Con il Covid e il lockdown le aree protette hanno mostrato di essere anche i luoghi più adatti per ritrovare, grazie al contatto con la natura, il necessario equilibrio psico-fisico.
Quest’anno, come Federparchi, abbiamo deciso di titolare la Giornata Europea dei Parchi al tema del respiro, che vuol dire ricordare il legame stretto tra la natura e la salute ha spiegato Giampiero Sammuri, presidente di Federparchi.

L’Italia rifiorisce con 24 Parchi Nazionali e 133 Regionali
Il computo è stato realizzato in occasione della Giornata Europea dei Parchi. Presenti anche 147 Riserve Naturali Statali, 30 Aree Marine Protette, oltre trecentosessanta Riserve regionali,