Riciclo alluminio, l’Italia sul podio

Gli ottimi risultati conseguiti per questo materiale sono stati resi noti durante Forum Alluminio Italia Russia, organizzato da Metef (la fiera dedicata all’alluminio) e dall’Associazione Alluminio Russa

“Con oltre il 70% di materiale riciclato abbiamo già superato gli obiettivi che l’Ue ha posto”, ovvero il 50% entro il 2025 e il 60% entro il 2030. A dirlo è Stefano Stellini, responsabile comunicazione e relazioni esterne di Cial, il Consorzio, senza fini di lucro, che riunisce i protagonisti dell’intera filiera industriale: dai produttori di materia prima ai fabbricanti di imballaggi fino agli utilizzatori finali, ai recuperatori, ai riciclatori. L’Italia, grazie agli ottimi risultati conseguiti dall’alluminio guarda dall’alto molti altri Paesi e sale sul podio insieme alla Germania e dopo Stati Uniti e Giappone, per quantità di materiale riciclato, secondo i dati emersi durante il Forum Alluminio Italia Russia, organizzato da Metef (la fiera dedicata all’alluminio) e dall’Associazione Alluminio Russa, e che vede imprenditori, associazioni e tecnici discutere del materiale green per eccellenza, l’alluminio. “L’industria italiana del riciclo dell’alluminio si muove a ritmi da record – ha detto Stellini – per questo si può parlare oggi di un ‘modello Italia”. Con 47.400 tonnellate di imballaggi in alluminio (dalle lattine alle vaschette, alle scatolette, al foglio sottile, ai tubetti, alle bombolette, tappi e chiusure) riciclate nel 2020, pari al 68,7% delle complessive 69mila tonnellate immesse sul mercato – cui vanno aggiunte 4.500 tonnellate di imballaggio sottile destinato alla termovalorizzazione – l’Italia si è confermata anche lo scorso anno tra le eccellenze a livello europeo per quantità di alluminio riciclato prodotto. Un risultato che ha consentito di evitare emissioni di gas serra pari a 355mila tonnellate di CO2 e risparmiare energia per oltre 153mila tonnellate equivalenti di petrolio.

Total
0
Shares
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *