O almeno, non basterà a farlo subito. Un numero così irrisorio di nuove piante, infatti, impiegherebbe oltre 20 anni per “pareggiare” i conti con l’ambiente. Perché ciò possa avvenire subito, invece, di alberi ne servirebbero circa 13 milioni e mezzo. Per un costo complessivo che supererebbe i 60 milioni di euro. A dirlo Ener2Crowd, che ha provveduto a correggere le fin troppo ottimistiche stime del South Pole Carbon Asset Management. La riforestazione, però, è soltanto una delle strade percorribili. Perché, per evitare di andare incontro all’inquietante prospettiva di un aumento della temperatura mondiale superiore ai 2°, si dovrebbe anche lavorare sulle infrastrutture e sulla cultura, promuovendo un nuovo e più sostenibile modo produrre e consumare energia. E, secondo Ener2Crowd, il calcio potrebbe giocare un ruolo chiave in questo processo grazie alla propria popolarità, utilizzabile per promuovere uno stile di vita più eco-sostenibile.

Euro2020, servirebbero 13,5 milioni di alberi per compensare le emissioni
No, non basterà piantare 600 mila alberi per compensare le emissioni prodotte dagli Europei di calcio 2020.